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Claudio D'Angelo

(Tripoli, 1938 - Ascoli Piceno, 2011)

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BIOGRAPHY

 

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Claudio D’Angelo nasce il 7 agosto 1938 a Tripoli, da genitori italiani (dei pressi di Ascoli Piceno). Nel 1942 la famiglia torna a vivere in Italia, nel luogo d’origine. Da adolescente comincia ad interessarsi alle arti visive e alla musica, soprattutto jazz (per un periodo sarà anche musicista), passioni che lo porteranno a diplomarsi al Liceo Artistico di Roma.

Vive ad Ascoli Piceno fino al momento della sua scomparsa, avvenuta il 23 novembre 2011.

Dopo un esordio in cui il suo lavoro pittorico si evolve rapidamente da proposizioni dapprima espressamente figurative a proposizioni soprattutto informali e neodadaiste, nei secondi anni Sessanta esso si muove sempre di più in direzione geometrico-progettuale, portando l’artista a maturare una precisa ricerca che condurrà sempre di più con un linguaggio aniconico fortemente identitario e caratterizzante.

Al 1964 risalgono le prime indagini sull’esattezza dell’immagine e sulla cinematica e dinamica delle configurazioni geometrico-spaziali. Nel 1966 entra in contatto con la gallerista Fiamma Vigo la quale da subito si interessa al suo lavoro, facendolo partecipare, con il SET di Numero, a rassegne nazionali ed internazionali. Nel 1968 elabora organismi modulari usando “Forme toroidali”, come recita il titolo della sua successiva personale (1969) alla Galleria Numero di Roma.

Gli anni Settanta si aprono con una serie di opere che l’artista definisce “Ipotesi progettuali”. Con tali opere tiene tra il 1970 e il 1971 tre personali sempre nelle gallerie di Fiamma Vigo: a Firenze, a Venezia e a Roma. In occasione di quest’ultima Palma Bucarelli acquista per le collezioni della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma il grande dipinto Ipotesi progettuale A/1, del 1971. Il 1972 lo vede tenere personali alla Galleria Ferrari di Verona e al Centro Arte Contemporanea Sincron di Brescia; nello stesso anno espone un gruppo di opere alla rassegna “Arte e Società” che si svolge al Palazzo delle Terme di Saint Vincent.

A seguire realizza il ciclo dei “Progetti di spazio”, “Progetti di genesi dinamica dello spazio”. Espone, nel 1973, ancora una volta da Fiamma Vigo, nella galleria romana, tenendo una duale con Umberto Peschi. Nel 1974 tiene personali a Torino (Galleria Primopiano), a Roma (Galleria Marcon IV, con Hsiao Chin e Franco Costalonga) e a Bergamo (Galleria Dei Mille). Alla mostra bergamasca conosce Mario Nigro, che lo segnala alla Galleria La Polena di Genova e alla Galleria Vismara di Milano: entrambe ospiteranno una sua personale l’anno successivo (nel 1975 ne tiene una anche alla Galleria Numero di Venezia).

Nel 1976 perviene a studi, denominati “Analysis situs”, intesi a strutturare valenze fotodinamiche mediante sequenze combinatorie di segni. Con queste opere tiene lo stesso anno una personale alla Galleria Martano di Torino, oltre a realizzare un’antologica con opere dal 1965 al 1975 presso la Galleria Numero di Roma. Il 1977 lo vede esporre con personali di nuovo alla Galleria Ferrari di Verona e alla Galleria Vismara di Milano, cominciando a proporre anche installazioni-ambienti e performance. Nel 1978 prosegue nella progettazione di nuovi ambienti sperimentando soluzioni e materiali diversi e le implicazioni sul piano linguistico (ricerche sull’evento sonoro) del grafo; di quest’anno è l’antologica alla Pinacoteca Civica di Macerata.

Il 1979 lo vede esporre, con una personale di tele e installazioni, alla Galleria Lorenzelli di Bergamo e tenere un diffuso intervento sullo spazio urbano a Civitella del Tronto. Seguono, l’anno successivo, un’altra personale alla Galleria Ferrari di Verona e una alla Galleria Spriano di Omegna.

Con gli “Itinerari dal nero” (è la denominazione dei lavori realizzati su fondi neri) del 1981, a supporto del grafo viene usata di frequente la carta carbone. In tale anno partecipa alla mostra Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980, al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Sono del 1982 la personale alla Galleria Unde di Torino, l’antologica con opere dal 1968 al 1981 alla Galleria Lorenzelli di Bergamo e la partecipazione con un gruppo di opere ad Incontri internazionali a Salsomaggiore Terme.

Nell’opera Nòesis noésesos (1983) l’itinerario condotto verso il segno-valore tende all’astrazione pura (quest’opera dà il titolo alla personale tenutasi lo stesso anno alla Galleria Artecentro di Milano): la sua ricerca, percorrendo antiche e abbandonate tracce della memoria, assume ora il segno-archetipo come scandaglio delle complesse stratificazioni dell’io latente. In questi anni, con il comparire del colore azzurro oltre ai materiali extrapittorici (stoffa, vetro, plexiglass, metallo, ecc.), si configura una soglia nel suo percorso, tra un prima e un dopo.

Nel 1984 tiene una personale a Ferrara, a Palazzo Massari. Nel 1987 sue personali si tengono alla Galleria Morone 6 di Milano (con Riccardo Guarneri e Maurizio Bottarelli) e alla Galleria Vismara di Milano. La sua città, Ascoli Piceno, gli tributa un omaggio con un’antologica a Palazzo dei Capitani nel 1989.

Negli anni Novanta tiene personali alla Galleria Spazio Temporaneo di Milano (1991, 1996) alla Galleria Ferrari di Verona (1991), alla Galleria Vismara di Milano (1993, 1996, 1998), alla Galleria Spriano di Omegna (1995), alla Galerie Florence Arnaud di Parigi (1997) e alla Galleria Multimedia di Brescia (1998).

Nel 1997 prende avvio un “episodio”, che dura per diversi anni, del suo lavoro, operando su supporti fotografici di Rosanna Flammini.

Tra le personali dell’ultimo decennio si ricordano quelle alla Galleria Vismara di Milano (2001, 2004), alla Galleria Multimedia di Brescia (2002), alla Galleria Arte e Pensieri di Roma (2007), l’antologica con opere dal 1963 al 2005 alla Pinacoteca Civica di Teramo (2005).

La sua attività è stata ampiamente documentata da saggi critici e partecipazioni a rassegne d’arte nazionali e internazionali; all’estero ha esposto in musei e spazi pubblici a Barcellona, Jihlave, Francoforte, Parigi, Basilea, Duisburg, Dusseldorf, Rijeka, Vienna, Graz, New York, Washington, Cracovia, Jyvaskyla, Taipei, Weiden, Baden-Baden, Couvin, Bradford, Budapest, Il Cairo, Bruxelles, Namur, Londra, Gamle Fredrikstad, Rosny Sur Seine, Lugano, Viroinval, Nismes, Bohain.

Le sue opere figurano nei Musei d’Arte Moderna di Caracas, Graz, Jivaskyla, Cracovia, Budapest, Couvin, Gamle Fredrikstad, nella Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e in civiche gallerie.

SCRITTI DELL'ARTISTA

 

“Credo che il quarto mondo sia quello degli individui senza volontà. L’élite è la coscienza dei robots. La para-scienza come la tecnologia hanno creato questo nuovo mondo. (Terricidio) Il fix tecnico è una soluzione pilatesca: è preferibile un “gedanken-experiment”, un’ipotesi progettuale. È quello che io faccio. Ho recuperato la regola perché credo che offra ancora una possibilità di salvezza e l’ho applicata ad un tipo di lavoro che si serve di un linguaggio paratecnologico soltanto per motivi di comunicabilità” 

C. D’Angelo 1971

 

“Il segno come spinta, pulsione primaria. Inizio di una realtà; determinazione di uno spazio profondo, intimo. La qualità primaria del segno è quello di determinare l’equilibrio di un organismo a esso omogeneo sottoposto a una tensione; un organismo in azione e non statico. La nascita e la conoscenza del segno hanno radici nel profondo; la sua caratteristica è quella di far emergere la complessità/semplicità di un ordine. Il segno come elemento generativo, produttivo. Nucleo, frazione identificabile di una struttura  (frazione cellulare di un evento sonoro)”

C. D’Angelo 1977

 

“Archetipo/Simbolo. Interazione. - traccio l’Archetipo/Simbolo - pulsano immagini dal subconscio - l’emozione azzera lo scenario mnemonico - Interiorizzo il metalinguaggio. Il noumeno si fa segno e si colloca in un suo possibile spazio. È già archetipo”

C. D’Angelo 1982

 

“Più in là, dall’orlo del tempo sulle pieghe di un telo guardo la storia del vuoto l’azzurro dal nulla più in là”

C. D’Angelo 1984

 

“La mia dipendenza dagli oggetti sensibili. La mia conoscenza degli oggetti sensibili. Le circostanze non dipendenti dalla mia attenzione agli oggetti sensibili. Implosioni persistenti - assenze cariche di energia,  tendenze preesistenti - tensioni emozionali, perdita del vissuto - frammenti della memoria, tracce nella memoria - luoghi di meditazione, Anamnesis. Col dito, vorrei fare un buco nel cielo e scoprire ancora il magico dell’azzurro”

C. D’Angelo 1986

 

“Sulla rete un’ombra posata un vuoto libero su di me, una rete di stoffa una eco di volo dove inizia la luce i tuoi occhi negli occhi, una voce, due voci, l’ho in mente senza esserci non sarà più”

C. D’Angelo 1998

MOSTRE PERSONALI

 

1969

Forme toroidali, Galleria Numero, Roma, IT

 

1970

Galleria Numero, Firenze, IT

Ipotesi progettuali ’70 - organismi modulari, Galleria Numero, Venezia, IT

Civica Pinacoteca - Centro Amici dell’Arte, Macerata, IT

1971

Claudio D’Angelo, Ipotesi progettuali ’71, Galleria Numero, Roma, IT

Galleria Carolina, Portici, IT

Oggetto, Studio Arti Visive, Caserta, IT

Centro Arte Contemporanea Sincron, Brescia, IT

 

1972

Galleria Ferrari, Verona, IT

Centro Arte Contemporanea Sincron, Brescia, IT

Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, IT

Palazzo delle Terme, Saint Vincent, IT

 

1973

Claudio D’Angelo, Umberto Peschi, Galleria Numero, Roma, IT

 

1974

Progetti di spazio, Galleria Primopiano, Torino, IT

Galleria dei Mille, Bergamo, IT

Galleria Marcon IV, Roma, IT

 

1975

Progetti di genesi dinamica dell’immagine, Galleria Vismara, Milano, IT

Galleria La Polena, Genova, IT

Galleria Numero, Venezia, IT

Galleria La Virgola, Fabriano, IT

 

1976

Analysis situs, Galleria Martano, Torino, IT

Sala omaggio al XXVI Premio Salvi, Sassoferrato, IT

Galleria Del Falconiere, Falconara, IT

Claudio D’Angelo 1965-1975, Galleria Numero, Roma, IT

 

1977

Interno come ambiente, Galleria Ferrari, Verona, IT

Galleria Vismara, Milano, IT

Galleria La Cooperativa, Bari, IT

Musica performance Pescara 2, Sala Convergenze, Pescara, IT

Love, Palazzo dell’Arengo, Ascoli Piceno, IT

 

1978

Civica Pinacoteca di Macerata, Macerata, IT

Galleria Cicconi, Macerata, IT 

 

1979

Il luogo inventato, Galleria Lorenzelli, Bergamo, IT

 

1980

Iter(azione), Galleria Due Torri, Bologna, IT

Studio Carrieri, Martina Franca, IT

Progetti di ambienti, Galleria Ferrari, Verona, IT

Galleria La Cooperativa, Bari, IT

Galleria Spriano, Omegna, IT

 

1981

Laboratorio Arti Visive, Foggia, IT

 

1982

Itinerario dal nero, Galleria Unde, Torino, IT

Opere dal 1968 al 1981, Galleria Lorenzelli, Bergamo, IT

Incontri internazionali, Salsomaggiore Terme, IT

 

1983

Claudio D’Angelo Nòesis noéseos, Galleria Artecentro, Milano, IT

 

1984

Transito/gradus, Civica Galleria Palazzo Massari, Ferrara, IT 

Tempo sensibile, Centro Culturale, Novara, IT

 

1985

Galleria Del Falconiere, Ancona, IT

 

1987

Il segno minimale, Centro Luigi Di Sarro, Roma, IT

La superficie come soglia, Galleria Morone 6, Milano, IT

La suprema ratio dell’infinito, Galleria Vismara, Milano, IT

Galleria Arte e Dintorni, Macerata, IT

 

1989

Segnali del tempo, poetica del segno, Palazzo dei Capitani, Ascoli Piceno, IT

Ascolto l’azzurro, Fortezza Pia, Ascoli Piceno, IT

 

1990

Pensieri di luce, Galleria Bartoli, Porto San Giorgio, IT

 

1991

Interno cromatico acuto, Galleria Spazio Temporaneo, Milano, IT

Claudio D’Angelo, Galleria Ferrari, Verona, IT

Galleria Lo Spazio, Brescia, IT

 

1993

Galleria Vismara, Milano, IT

 

1994

Galleria La Virgola, Fabriano, IT

 

1995

Centro Luigi Di Sarro, Roma, IT

Galleria Spriano, Omegna, IT

 

1996

Galleria Vismara, Milano, IT

Galleria Spazio Temporaneo, Milano, IT

 

1997

Echi di volo, Galerie Florence Arnaud, Parigi, FR

 

1998

Galleria Vismara, Milano, IT

Galleria Multimedia, Brescia, IT

 

2001

Sui margini oltre i margini, Galleria Vismara, Milano, IT

Fra ieri e oggi, Galleria Piazza delle Erbe, Montecassino, IT

 

2002

Episodio, Galleria Multimedia, Brescia, IT

 

2003

Solare/sospeso, Galleria Grue, Castelli, IT

 

2004

Come vivo riposo, Galleria Vismara, Milano, IT

 

2005

Il sole ed io, Pinacoteca Comunale, Teramo, IT

2007

Nel colore della mente, Galleria Arte e Pensieri, Roma, IT

 

2011

Oltre il buio 1962-2010, Battistero di San Giovanni, Galleria d’Arte Insieme, Centro d’Arte L’Idioma, Ascoli Piceno, IT

 

2012

Un battito/un eco, Palazzo dei Capitani, Ascoli Piceno, IT

 

2013

Inediti, Disegni e collage dal 1968 al 1986, Galleria Marcantoni, Pedaso, IT

 

2015

Lo spazio del segno, Palazzina Azzurra, San Benedetto del Tronto, IT

2020

Claudio D'Angelo. Ipotesi progettuale, Galleria 10 A.M. ART, Milano, IT

MOSTRE COLLETTIVE

1965

Premio San Fedele, Galleria San Fedele, Milano, IT

 

1967

XXV Biennale di Milano, Milano, IT

Premio Marche, Ancona, IT

II Biennale Premio Bolzano, Bolzano, IT

 

1968

Rassegna Gallerie d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma, IT

Mostra Mercato Internazionale Gallerie d’Arte, Palazzo Strozzi, Firenze, IT

Rassegna d’Arte Contemporanea, Civica Galleria, Pesaro, IT

Le Tendenze materico-gestuali, Casa Raffaello, Urbino, IT

 

1969

IX Premio del disegno, Galleria delle Ore, Milano, IT

Premio Mirò, Palau de la Virreina, Barcellona, ES

 

1970

Una teoria dell’oggetto, Ellisse, Napoli, IT

Testimonianze dell’Arte del nostro tempo, Oristano, IT

X Premio del disegno, Galleria delle Ore, Milano, IT

Oblastni Galerie Vysociby, Jihlave, CZ

 

1971

Convergenze, divergenze di Numero, Galleria Poliantea, Terni, IT

Due epoche due tendenze, Portici, IT

Grafica internazionale, Galleria Sincron, Brescia, IT

XXV Premio Michetti, Francavilla al Mare, IT

VI Rassegna Nazionale di Pittura, Massa Cozzile, IT

Premio Le Arti ’71, Milano, IT

Rassegna Internazionale Concretisti, Francoforte, DE

Anno Domini, Biennale di Parigi, Parigi, FR

Internationale Kunstmesse Art 2 ’71, Basilea, CH

 

1972

10 proposte per una città, Torre del Greco, IT

Prospettive V, Galleria Il Grifo, Roma, IT

Quattro Artisti, Casinò Municipale, Venezia, IT

VII Premio Internazionale di Pittura, Riva del Garda, IT

Estensione 1972, Mantova, IT

Pro Arte, Duisburg, DE

26° Salon des Réalités Nouvelles, Parigi, FR

Internationale Kunstmesse Art 3 ’72, Basilea, CH

Internationaler Markt fur aktuelle Kunst, Dusseldorf, DE

 

1973

Processo fattivo, Teatro Olimpico, Roma, IT

XXVIII Premio Termoli, Termoli, IT

Internationale Kunstmesse Art 4 ’73, Basilea, CH

 

1974

Mostra d’Arte Contemporanea, Galleria Marcon IV, Roma, IT

XIX Premio Termoli, Termoli, IT

Premio Città di Enna, Enna, IT

Salon International d’Art Contemporain, Pavillon d’Expositions, Parigi, FR

Museum of Modern and Contemporary Art, Rijeka, HR

I.K.I., Dusseldorf, DE

 

1975

Segno Marche ’75, Galleria Giorgi, Firenze, IT

Inco Arte ’75, Roma, IT

Augugliano Arte ’75, Augugliano, IT

XX Premio di pittura Villa San Giovanni, Reggio Calabria, IT

XX Premio Termoli, Termoli, IT

Galleria La Tela, Palermo, IT

IX Rassegna d’Arte Internazionale, Acireale, IT

Graphik Biennale, Europahaus Wien, Vienna, AT

Internationale Malerwochen, Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum, Graz, AT

Polivalenza, Galerie Alberstrasse, Graz, AT

 

1976

Grafica delle arti sperimentali, Como, Monza, Firenze, IT

Quattro artisti senza legami, Galleria La Bussola, Bari, IT

L’esplorazione percettiva, Palazzo della Ragione, Bergamo, IT

Rassegna Biennale d’Arte, Piacenza, IT

Wash Art. ’76, Washington, US

Biennale Internationale de la Gravure, Cracovia, PL

Zehn Jhare Internationale Malerwochen in der Steiermark, Graz, AT

 

1977

VI Premio Nazionale G. Pontano, Napoli, IT

XXII Premio Termoli, Termoli, IT

The Bronx Museum of the Arts, New York, US

 

1978

Una definizione di segno, Galleria Ferrari, Verona, IT

Segno e/o sintomo, Biblioteca Civica, Ospedaletti, IT

XXIX Mostra d’Arte Contemporanea, Torre Pellice, IT

Grafica 2, Galleria Lorenzelli, Bergamo, IT

 

1979

Alcuni aspetti dell’arte esatta, Palazzo dei Diamanti, Ferrara, IT

Gubbio ’79, Gubbio, IT

Verifica fra due decenni, Chiesa di S. Paolo, Macerata, IT

Un’area di ricerca umbro/marchigiana, Rocca Paolina, Perugia, IT

Museo Municipale, Weiden, DE

Rassegna Internazionale di opere grafiche, Taipei, RC

 

1980

Museo vivo, Galleria Lorenzelli, Bergamo, IT

Biennale Internationale de la Gravure, Cracovia, PL

1981

Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980, Palazzo delle Esposizioni, Roma, IT

Una collezione d’arte contemporanea, Galleria Vismara, Milano, IT

Jyväskylä Art Museum, Finlandia, FI

 

1982

La cooperazione e la società in crisi, Rocca Paolina, Perugia, IT

Doppio Versante, Acquaviva Picena, IT

 

1983

Critica ad arte, Palazzo Lanfranchi, Pisa, IT

Morbide trame, Civica Galleria, Ascoli Piceno, IT

XXVIII Premio Termoli, Termoli, IT

Ipotesi per un’arte religiosa oggi, Reggio Emilia, IT

Europaischen Biennale, Baden-Baden, DE 

Musée du Petit Format, Couvin, BE

 

1984

Plurilinguismo dell’Arte nelle Marche, Circolo Ufficiali della Marina Militare, Ancona, IT

Ricerche contrapposte, Chiesa di S. Paolo, Macerata, IT

Un’idea meccanica, Palazzo dei Diamanti, Ferrara, IT

British International Print Biennale, Cartwright Hall, Bradford, UK

Fiatal Muveszek Klubja, Budapest, HU

 

1985

Tempo cronologico e tempo esistenziale, Macerata, IT

Ricerche contrapposte, Università di Ancona, Ancona, IT

Biennale d’Arte Sacra, Pescara, IT

Musée du Petit Format, Couvin, BE

Fiatal Muveszek Klubja, Budapest, HU

 

1986

Arte Astratta nelle Marche 1935-1985, Ascoli Piceno, IT

Triennale Europea d’Arte Sacra, Celano, IT

 

1987

Rassegna d’Arte Contemporanea, Campobello di Mazara, IT

Mélanos, Galleria Anna D’Ascanio, Roma, IT

Proposte, Fiera di Milano, Milano, IT

VIII Biennale Nazionale d’Arte Contemporanea, Piacenza, IT

Centre d’Art Contemporain, Bruxelles, BE

Maison de la Culture, Namur, BE

 

1988

Premio Internazionale d’Arte Contemporanea, Campobello di Mazara, IT

Al di là dell’oggetto, Corciano, Macerata, Perugia, IT

Tota Pulchra, Palermo, IT

Anni ’60 nel Piceno, Museo Archeologico, Ascoli Piceno, IT

 

1989

XXV Premio Avezzano, Avezzano, IT

Musée du Petit Format, Couvin, BE

 

1990

Circumnavigazione 5, Bagheria, IT

Premio Marche 1990, Ancona, IT

Castelli in Arte, Celano, IT

Art ’90 for Europe, Ealing Town Hall, Londra, UK

Norvegian International Print Triennale, Gamle Fredrikstad, NO

Mantes-la-Jolie, FR

 

1991

Premio creatività ascolana, Ascoli Piceno, IT

4 artisti per lo I.O.M., Ancona, IT

 

1992

La grafica d’arte nelle Marche, Jesi, IT

7 confluenze 7, Fabriano, IT

Esposizione Internazionale dei manifesti delle mostre d’arte, Porto San Giorgio, IT

 

1993

L’incisione nelle Marche, Sant’Elpidio a Mare, IT

Adriatica, Monteprandone, IT

Kunstmesse Frankfurt, Francoforte, DE

 

1994

Ad ognuno la sua, Galleria Civica, Padova, IT

XXVII Premio Vasto, Vasto, IT

Permanenze oltre gli anni ’60, Crema, IT

 

1995

Andando per misure auree, Vacciago, IT

XXII Premio Sulmona, Sulmona, IT

Lo spazio e la materia, Centro Steccata, Parma, IT

 

1996

Artists’ Books, Galleria Martano, Torino, IT

Arte come progetto di vita, Rotary International, Milano, IT

 

1998

Monocromo a Cromo altro, Mazzoleni Sambonet Arte, Milano, IT

 

2000

Ex voto per il millennio, Certosa di Calci, Pisa, IT

Ad ognuno la sua, Castello di Torrechiara, Langhirano, IT

Natività in ceramica, Castelli, IT

 

2002

Transiti, Palazzo Albani, Urbino, IT

Petit format de papier, Cultural Center, Viroinval, BE

Onzième Biennale Internationale, Centre Culturel Action Sud, Nîmes, FR

 

2003

Fiamma Vigo e Numero, Archivio di Stato, Firenze, IT

La Resurrection de Piero Della Francesca, Viroinval, BE

 

2004

Pareti di appoggio 2, Museo Casabianca, Malo, IT

Matisse and Bohain, Bohain-en-Vermandois, FR

 

2005

Le due rive, Premio Termoli, Termoli, IT

 

2008

Viaggio in Italia, Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum, Graz, AT

XIV Biennale Internazionale Petit Format de Papier, Musée du Petit Format, Couvin, BE

Last Book di Luis Camnitzer, Biblioteca Nacional Argentina, Buenos Aires, AR

2022

Curva e retta. La linea nelle ricerche astratto-cinetiche italiane, Galleria 10 A.M. ART, Milano, IT

2023

Marina Apollonio, Claudio D’Angelo, Lucia Di Luciano, Helga Philipp, Giovanni Pizzo, Galleria 10 A.M. ART - Vetrina BPM, Pietrasanta, IT

OPERE IN COLLEZIONI PUBBLICHE

MACC Museo de Arte Contemporáneo de Caracas, Caracas, VE
Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum, Graz, AT
Jyväskylä Art Museum, Finlandia, FI
MOCAK Museum of Contemporary Art in Krakow, Cracovia, PL
Ludwig Museum of Contemporary Art, Budapest, HU
Fredrikstad Museum, Fredrikstad, NO
Musée du Petit Format, Couvin, BE
Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma, IT
Museo d’Arte Contemporanea, Termoli, IT

MACI - Museo Arte Contemporanea Imperia, Imperia, IT

Museo MAGI '900, Pieve di Cento, IT

Museo Palazzo Ricci, Macerata, IT

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